Interrogazione alla Commissione europea sul tema della responsabilità medica e delle disparità normative tra Stati membri.
Oggi ho firmato un’interrogazione alla Commissione europea sul tema della responsabilità medica e delle disparità normative tra Stati membri.
In Italia, a differenza degli altri Paesi europei, i professionisti sanitari sono esposti a responsabilità penale anche per colpa lieve. Questo scenario produce in realtà conseguenze gravissime nella vita professionale dei medici, alimenta la medicina difensiva, aumenta i costi per il Servizio Sanitario Nazionale, scoraggia i giovani a intraprendere specializzazioni delicate come la chirurgia e la medicina d’urgenza, ostetricia e ortopedia, aggravando la carenza di medici in alcune specializzazioni importantissime per la nostra salute con carenze sempre più drammatiche di personale in aree essenziali come i pronto soccorso.
Con l’interrogazione chiediamo alla Commissione europea di:
- valutare l’adozione di linee guida comuni che distinguano tra colpa lieve e grave, limitando la responsabilità penale alla sola colpa grave;
- promuovere la creazione di un Osservatorio europeo sul contenzioso medico-legale, per armonizzare i sistemi, migliorare la qualità e la sicurezza delle cure, e rafforzare la fiducia tra medici e pazienti.
È il momento di costruire uno spazio sanitario europeo più uniforme, giusto e sostenibile, che tuteli i cittadini in modo concreto ed efficace e che permetta ai nostri medici di dedicarsi con serenità alla cura dei pazienti.
