Come ridurre l'impatto della disinformazione sulla salute dei cittadini europei
Oggi in Sottocommissione SANT è stato presentato lo studio del Dipartimento per le politiche economiche, scientifiche e della qualità della vita, intitolato: "Come ridurre l'impatto della disinformazione sulla salute dei cittadini europei".
Molte persone, invece di rivolgersi a chi ha conoscenze scientifiche, preferiscono affidarsi a Internet e ottenere informazioni che a volte sono parziali, inesatte, perfino fuorvianti. Da qui l’espressione "Dottor Google".
È fondamentale ridurre il più possibile la disinformazione, e penso che questo sia estremamente importante, soprattutto su argomenti come i vaccini. Se avessimo avuto lo stesso livello di disinformazione ai tempi della vaccinazione contro il vaiolo, probabilmente oggi avremmo ancora questa terribile malattia sul nostro pianeta.