Dalle verifiche effettuate in questi giorni sono emerse gravi irregolarità sul maxiconcorso organizzato nel 2010 dall’amministrazione precedente: non è stato garantito l’anonimato dei partecipanti. Si tratta di un fatto talmente grave che siamo costretti a investire del problema la magistratura penale, civile e contabile.
Vogliamo fare piena luce e totale chiarezza sulla vicenda proprio per tutelare i tanti concorrenti che hanno partecipato al concorso rispettando le regole e comprendiamo il loro stato d’animo di questi giorni. Come ha affermato il Vicesindaco Luigi Nieri nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri in Campidoglio, il concorso con le sue 22 procedure non viene annullato, ma – nel rispetto e in tutela di tutti partecipanti – non possiamo rimanere indifferenti innanzi alle irregolarità rilevate. L’amministrazione di Roma sta agendo per tener fede all’impegno preso con le romane e i romani: restituire ai cittadini la fiducia verso la Pubblica Amministrazione.
