Il rogo alla Socrate è stato uno schiaffo alla città

“È stata un’azione criminale. Siamo devastati da questo atto criminale, è uno schiaffo in faccia violento non alla scuola ma a tutta la città”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, al termine del sopralluogo al liceo Socrate devastato da un incendio. Durante la visita, Marino ha incontrato il preside dell’istituto, Vincenzo Rudi, per poi fermarsi a parlare con gli studenti.

“Ero preoccupato per gli atti omofobi, per le vicende che hanno caratterizzato la storia più recente di questa scuola – ha aggiunto Marino – ma, parliamoci chiaro, questa è criminalità. Sono certo che tutta la città reagirà perché è un atto gravissimo in qualunque luogo, ma è simbolicamente più grave nella capitale del nostro Paese”.

“Difficile quantificare i danni, – ha continuato Marino – siamo nell’ordine di centinaia di migliaia di euro. Quello che ferisce di più è vedere i libri bruciati, le lavagne elettroniche sciolte. Un atto criminale organizzato perché entrare di notte, versare la benzina nel locale, dare fuoco e scappare non può essere definito solo un atto vandalico. È stato un crimine contro la società civile, contro la scuola pubblica, la cultura, la formazione dei nostri ragazzi. Per questo la reazione della Regione, della Provincia e del Comune sarà prontissima e rigorosissima, accanto ovviamente al lavoro investigativo delle forze dell’ordine”.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino