Siamo impegnati per trovare una soluzione che tuteli i dipendenti

Per il salario accessorio dei dipendenti comunali, di Roma come di molti altri Comuni d’Italia, va trovata al più presto una soluzione unitaria, che ne salvaguardi i livelli retributivi e ne garantisca definitivamente l’erogazione, senza più incorrere in rilievi.

Per questo sono impegnato, in prima persona e con l’intera Giunta, con L’Anci, con il Governo e i sindacati, per studiare ogni possibile risposta certa alle giuste preoccupazioni dei tanti dipendenti di Roma Capitale, che stamattina hanno manifestato in tantissimi in piazza del Campidoglio.

Sento sulle mie spalle il peso di ognuno di loro, perché so che ogni decurtazione del loro salario inciderebbe pesantemente sui bilanci delle loro famiglie e sulla loro qualità di vita, in un periodo già segnato da una lunga e profonda crisi economica.

Per questa ragione voglio rassicurarli sull’impegno di questa amministrazione nel cercare, a livello nazionale e con l’interlocuzione più alta possibile, una soluzione veloce e definitiva a un problema sollevato da anni e mai risolto.

Ai tanti dipendenti di Roma Capitale voglio soltanto ricordare di aver voluto con forza, e con successo, inserire nel bilancio 2014 appena approvato tutte le somme necessarie per mantenere inalterati i livelli retributivi. E siamo pronti a sederci, sin da subito, al tavolo con i sindacati per lavorare insieme alla stesura di un nuovo contratto decentrato, che riporti serenità e sicurezza ai dipendenti comunali.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino