Roma è tutta Roma

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14 piazze pedonalizzate in cui installeremo le “case dell’acqua” e gli hotspot per il wifi gratutito, 2500 interventi di potatura degli alberi, 40 opere di street art, installazione di circa 2000 lampade a tecnologia a LED, piano per la messa in sicurezza delle scuole e incontri nei territori per raccogliere le idee dei cittadini. Questi sono solo alcuni dei punti di “Roma è tutta Roma”, un progetto inter-assessorile per il rilancio delle periferie che da aree marginali devono diventare nuove centralità.

Per noi è un momento importante, vogliamo raccontare cosa intendiamo fare per le periferie. Per troppo tempo c’è stata disattenzione e non sono state distribuite le risorse necessarie per la manutenzione e la socializzazione.

Per molti anni queste aree della città sono state oggetto di disattenzione e non sono state distribuite le risorse necessarie per il manto stradale, i marciapiedi o i luoghi di socializzazione. Noi vogliamo invece dare la giusta rilevanza a tutta la città.

Oggi, pur nelle difficoltà di bilancio, abbiamo presentato una serie di azioni che realizzeremo nei prossimi mesi.

Nel bilancio 2015 abbiamo inserito 47 milioni di euro per la sostituzione di punti luce a partire dalle periferie. Abbiamo in queste ore avviato un lavoro con il Ministero degli Interni e con il Mef per individuare altri 28 milioni di euro che ci possano permettere di associare agli oltre 190mila punti luce anche oltre 190mila telecamere per la sorveglianza per dare una maggiore sicurezza alla vita dei cittadini che vivono nella periferia.

L’assessore Pucci ha lavorato con il Ministero dell’Ambiente per assicurare alla città di Roma 68 milioni di euro per interventi nelle aree a rischio idrogeologico. Quelle aree, ad esempio, che hanno sofferto l’alluvione del 31 gennaio 2014.

Insomma, per noi questo 2015 ha delle priorità e le periferie sono certamente la priorità delle priorità.

Qui la mappa con gli interventi e le iniziative e qui maggiori approfondimenti.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino