3 aprile, 2025

UE, Verdi: no passi indietro su tutela lavoratori e ambiente, no stop the clock su due diligence e sostenibilità

"Come Verdi italiani, sullo 'Stop the clock' alla Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD) ed alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) la nostra posizione è chiara e netta da tempo: siamo contro la proposta di revisione della Commissione Ue, perché riteniamo che le direttive vadano già nella giusta direzione ed è così che dobbiamo continuare, senza perdere altro tempo. Per questo motivo oggi a Strasburgo abbiamo espresso un voto contrario allo Stop the clock", così la delegazione italiana dei Verdi con Benedetta Scuderi, Cristina Guarda, Ignazio Marino e Leoluca Orlando. 

"In tema di trasparenza sulla catena di fornitura - proseguono le eurodeputate e gli eurodeputati - la Commissione propone di limitare il perimetro della due diligence ed eliminare la responsabilità civile delle imprese, compromettendo le tutele che con anni di negoziati si erano riuscite ad ottenere. Per quanto riguarda poi la normativa sulla trasparenza dei dati di governance, ambientali e sociali si vorrebbero ridurre gli standard ed il numero di aziende soggette al report di sostenibilità (si parla dell'80% in meno)". 

"Le imprese risultano così esposte ad uno scenario nel quale gli investitori non potranno decidere in modo informato sui finanziamenti sostenibili, le aziende stesse naufragheranno nell'incertezza per la modifica di norme appena adottate, ma non applicate. Inoltre, imprenditori e Stati membri che hanno già investito ingenti risorse per conformarsi si ritroveranno sfavoriti, al contrario di chi ha ignorato gli obblighi e viene premiato. Soprattutto, il pericolo è che rimangano impunite più a lungo pratiche come lo sfruttamento dei lavoratori negli Stati terzi e l'abbassamento delle tutele per i nostri, l'inquinamento concentrato nel Sud del mondo e il freno alla transizione, con i noti rischi su competitività e ambiente. Su questa posizione non arretriamo, ma al contrario continuiamo a lavorare affinché si facciano sempre più passi avanti", concludono.