Questa mattina, insieme all’assessore all’Ambiente Estella Marino, al presidente di Ama Daniele Fortini e al direttore generale di Ama Alessandro Filippi, abbiamo parlato dell’impianto di compostaggio per il programma “rifiuti zero” che sorgerà presso l’Ecodistretto di Rocca Cencia.
È stata pubblicata, infatti, la gara per la progettazione e la realizzazione dell’impianto. Una struttura che annualmente accoglierà circa 40 mila tonnellate di scarti alimentari e organici e circa 10 mila tonnellate di rifiuti “verdi”
Dopo aver rotto un monopolio che durava dal 1963 e aver raggiunto il 40% di raccolta differenziata, andiamo avanti con innovazione e trasparenza.
Un’operazione importantissima che permetterà alla città di risparmiare molto, di avere città più pulita, ma anche di diminuire la tariffa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti che pagano i cittadini. Questo impianto produrrà ricchezza.
Stiamo guardando molto più in là di 5 o 10 anni. Anche se la nostra amministrazione non sarà in carica dopo il 2023, abbiamo deciso di non fare ciò che ci conviene opportunisticamente, ma vogliamo creare servizi per le romane e per i romani. Perché per noi essere al servizio della città significa pensare a cosa lasciamo: un testimone sano o avvelenato? Noi scegliamo quello sano.
L’ho già detto e lo ripeto, io sto vivendo la sfida della mia vita con l’idea che mi è capitata un’opportunità straordinaria. Il mio obiettivo non è quello di essere ricordato per qualcosa, ma sapere che la città è cambiata e si è iniziato a lavorare su competizione, metodo e trasparenza. Questo è quello che desidero.
QUI MAGGIORI DETTAGLI