Sono strafelice di essere considerato da Alemanno un marziano rispetto al modo in cui è stata gestita Roma in questi ultimi 5 anni.
Sono un marziano perché credo nella cultura del merito e non in quella dei privilegi.
Sono un marziano perché costituirò una giunta sulla base dei curricula e non su indicazioni di partiti.
Sono un marziano perché non affiderò agli amici degli amici neanche un posto.