Iniziamo oggi i lavori di ristrutturazione, sia del manto stradale che dell’accoglienza, nella stazione più importante del nostro Paese: la stazione di Roma Termini.
Una stazione dove ogni giorno passano circa mezzo milione di persone e che vogliamo rendere più sicura, più accogliente e più efficiente. Per le romani e i romani che la vivono ogni giorno e per l’inizio del Giubileo.
Un’operazione molto importante per l’Anno Santo, ma anche per tutti i giorni successivi. Vogliamo che il biglietto da visita della città sia all’altezza di una Capitale del G7.
I lavori riguardano le 3 principali vie d’accesso alla stazione: via Giolitti, viale Enrico De Nicola e via Marsala. Queste tre importantissime strade avranno un manto stradale completamente rinnovato e, insieme alle Ferrovie dello Stato, l’intera stazione sarà ristrutturata e resa più accogliente.
Sono previste delle rastrelliere per le biciclette e l’ampliamento del parcheggio di piazza dei Cinquecento con l’aggiunta di 45 nuovi posti di sosta fruibili gratuitamente per i primi 15 minuti con il Kiss&ride. L’accesso alle persone disabili sarà facilitato e i percorsi tattico-vocali “LVE” per non vedenti saranno estesi in tutta l’area.
I lavori avranno la durata più breve possibile, con turni anche notturni, per ridurre al minimo i disagi per la città.
Quando si parla di Termini, come di ogni stazione centrale di una grande capitale del mondo, il tema della sicurezza non è certo secondario. Il Prefetto mi ha assicurato che con il termine dell’Expo molti uomini e donne delle forze dell’ordine distribuite ora sul territorio di Milano verranno trasferiti a Roma per garantire la sicurezza nell’Anno Santo. Quello che ci prepariamo ad affrontare è il primo Giubileo dopo la distruzione delle Torri Gemelle e sotto la minaccia grave dell’Isis. Per questo deve essere garantita la massima sicurezza da parte delle forze dell’ordine alla capitale d’Italia.
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