Liberiamo Roma dalle disparità. Diamo speranza a chi oggi non ne ha

Una città riparte se riesce a fare comunità, se riesce cioè a portare con sé gli ultimi, a dare speranza a chi oggi speranza non ha. Il manifesto per Roma presentato dalle Acli di Roma va in questa direzione ed è per questo motivo che lo apprezzo.

Il nostro programma ha molti dei punti indicati dalle Acli, con l’obiettivo di ascoltare la società civile e le associazioni che lavorano a Roma per il sociale. I giovani, le famiglie, la terza età ma anche il turismo devono essere i cardini per potere fare rinascere la nostra città, per fare ripartire quel grande tessuto di solidarietà che la contraddistingue.

Inoltre, ho molto apprezzato il riferimento alla cultura. Si tratta di un settore che deve essere aperto e fruibile da parte di tutti. Condivido, in tal senso, l’idea di far partire un censimento di tutte quelle associazioni no profit che operano nel settore. La mia idea è quella di fotografare l’esistente per poi metterlo in rete e dare, così, un’offerta all’altezza di una città come la nostra.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino