A Roma targhe alterne per tutelare l’ambiente e le persone

In questi giorni l’inquinamento atmosferico a Roma ha raggiunto livelli di guardia e l’esposizione alle polveri sottili rischia di rappresentare una minaccia concreta per la salute dei cittadini.

Da quando ho presentato la mia candidatura a sindaco di Roma ho sempre detto che se fossi stato eletto sarei stato il garante della salute dei cittadini. Oggi è proprio quello che voglio essere, voglio prendermi cura di Roma, delle romane e dei romani e voglio farlo con tutti gli strumenti necessari.

Il ricorso alle targhe alterne si fa un intervento obbligato per tutelare, soprattutto, le persone più fragili: i bambini, le donne in gravidanza, le persone anziane, i cardiopatici e, più in generale, tutti coloro che hanno gravi patologie respiratorie. Perché per queste persone l’esposizione alle polveri inalabili (PM10) può rappresentare un vero e proprio pericolo.

Sono consapevole che l’introduzione delle targhe alterne rappresenti un intervento che richiede sacrifici a tutti, ma sono altrettanto convinto del mio ruolo di Garante della salute dei cittadini.

Dobbiamo, tutti insieme, dare un contributo per migliorare la qualità della vita della nostra città.

Faccio dunque appello al senso di responsabilità di tutti i cittadini romani, affinché in questi giorni rispettino i limiti alla circolazione, utilizzando i mezzi pubblici.

Insieme possiamo difendere la città che amiamo.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino