Ignazio Marino: “Bene Medici, sostengo nuovi spazi culturali”

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Ho detto più volte che la cultura sarà per noi un motore di sviluppo e di identità della città. La campagna elettorale ha rafforzato questa mia convinzione.

Se c’è qualcosa di nuovo che mi ha colpito, riguarda la domanda di nuovi spazi di produzione culturale indipendente e d’incontro popolare. Domande che ho incontrato tra tanti nostri sostenitori ma che, ad esempio, si sono riconosciute anche nella candidatura di Sandro Medici e nella lista di Repubblica Romana.

Anche a Roma, come nel resto d’Italia, esiste una rete di esperienze che rivendicano il diritto a un nuovo modo di creare arte e cultura o risposta alle domande sociali. Esperienze che hanno portato servizi, socialità e cultura in luoghi desertificati dall’amministrazione Alemanno. Ci sono spazi non ufficiali che vanno sostenuti, proprio per il valore sociale che ricoprono.

Esistono strumenti amministrativi per questo che intendiamo attivare e altri che vanno rivisti. In poche parole intendiamo sostenere tutte le forme espressive contemporanee, affinché si creino nuovi lavori e nuove opportunità imprenditoriali dal basso.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino