Insieme per l’Agenda Urbana Europea

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Oggi Roma ha ospitato l’incontro con i Sindaci delle Capitali europee e il Commissario Johannes Hahn per disegnare insieme il futuro delle Città europee – e in particolare delle Città Capitali – e costruire l’Agenda Urbana Europea.

Vogliamo dare vita a uno strumento di condivisione fra le Istituzioni europee e le Città dell’Unione, affinché si passi dalla discussione all’azione, condividendo mete comuni per raggiungere gli obiettivi strategici dell’Unione in vista del 2020.

Crediamo che la politica urbana europea nella sua operatività debba assegnare alle Città – e alle Città Capitali in particolare – maggiori risorse economiche e un ruolo che consenta loro di essere maggiormente e direttamente coinvolte nel processo di governance della politica di coesione. Le Città Capitali devono essere attori di principale rilievo e avere competenze proprie nell’Agenda Urbana Europea.

In Europa le Città stanno vivendo un delicato e complesso processo di transizione verso quelle che saranno le Città del futuro. Città sempre più affollate, luoghi di incontro fisico e culturale di molteplici etnie, ognuna delle quali portatrice della propria storia.  “Città mosaico”, come ad alcuni di noi piace definirle. Città che devono essere pronte a raccogliere le diverse sfide globali, prime fra tutte quella sull’ambiente, sulla mobilità, sui rifiuti, sull’inclusione sociale.

Noi Sindaci siamo consapevoli che è in Europa che si decide del futuro delle nostre comunità urbane e che è interesse comune partecipare attivamente allo sviluppo di ogni possibile sinergia che permetta il superamento dell’attuale crisi economica. Solo così si può dar forma – insieme – al futuro delle Città del nostro Continente.

Fu qui a Roma che – 57 anni fa – nella Sala degli Orazi e Curiazi una firma cambiò il destino dei popoli europei. Era il 25 marzo del 1957 e quel giorno, con la firma del Trattato di Roma, veniva istituita la Comunità Economica Europea. Oggi, dopo oltre mezzo secolo, Roma vuole parlare ancora all’Europa. Un’Europa che guarda ad un futuro condiviso di pace e prosperità e in questo processo Roma vuole fare la sua parte.

Abbiamo creato una rete che coinvolge le istituzioni a tutti i livelli, partendo dai Municipi sino al mondo dell’associazionismo e ai partner privati, protagonisti del processo di sviluppo delle politiche urbane europee. Proseguiamo così il nostro lavoro sulle politiche urbane, indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi della Strategia Europa 2020.

Con l’appuntamento di oggi abbiamo voluto ribadire che, come Sindaci, siamo pronti a fare la nostra parte, ma le Istituzioni europee devono garantirci che i tempi per passare dai propositi alle azioni saranno brevi. Solo così potremo davvero dare concretezza a quanto ci siamo prefissi per il bene comune europeo.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino