Roma, a partire da lunedì 20 ottobre, avrà la sua prima isola ambientale nel cuore della città. Le romane, i romani, i turisti e i pellegrini avranno la possibilità di vivere in una maniera nuova l’area del Tridente Mediceo. Zona che diventerà una magnifica area pedonale così come, molti anni fa, Piazza del Popolo venne liberata da un parcheggio indegno a cielo aperto e divenne quella bellissima piazza che conosciamo.
L’area della nuova ZTL Tridente (ZTL A1) sarà delimitata dalle seguenti strade: Via dell’Oca, Via della Penna, Passeggiata di Ripetta, Piazza Augusto Imperatore, Vicolo del Grottino, Via del Corso (da Largo Goldoni a Via San Claudio), Piazza San Claudio, Via del Tritone (da Piazza San Claudio a Largo del Tritone), Via due Macelli (da Largo del Tritone a Via Capo le Case), Via Capo le Case (da Via due Macelli a via Gregoriana), Via Gregoriana, Piazza della Trinità de’ Monti, Viale della Trinità de’ Monti, Via Gabriele d’Annunzio, Piazza del Popolo.
Nel riprogettare la viabilità del Tridente sono stati riservati ai residenti 265 posti nell’area interna alla nuova ZTL e 280 nelle vie immediatamente a ridosso della ZTL, aumentando così, in maniera considerevole, le opportunità di parcheggio per i residenti. Oltre questo, saranno a disposizione delle due ruote 350 nuovi stalli per la sosta di moto e scooter tra l’interno e i margini della Ztl Tridente.
Ci tengo a sottolineare che l’intero progetto di pedonalizzazione e valorizzazione dell’area del Tridente mediceo è frutto di un importante percorso partecipato avviato il 10 febbraio scorso e concluso l’8 ottobre che ha visto il Campidoglio confrontarsi e dialogare costantemente con residenti, associazioni dei commercianti e altre categorie interessate.
Inoltre, a partire da oggi fino a fine mese, in piazza di Spagna ci sarà un gazebo fisso – dalle ore 10.00 alle 18.00 – che fornirà informazioni dettagliate a residenti, commercianti, lavoratori e cittadini.
Oltre questo, verranno distribuiti 15mila depliant informativi, diffusi spot radio sui circuiti Telesia e Moby di Atac e metropolitane, pubblicate news sui siti web comune.roma.it e agenziamobilita.roma.it e sui relativi profili sui social media e inviate delle lettere ai possessori del permesso ztl Centro storico per notificare l’attivazione della nuova ZTL Tridente con tutte le indicazioni per richiedere il nuovo permesso, in maniera gratuita, direttamente da casa.
Come ha spiegato l’Assessore alla Mobilità Guido Improta, “sono 1.126 i soggetti che a seguito dell’estensione della zona a traffico limitato, se interessati, possono richiedere il permesso A1. Si tratta di 323 transiti scolastici, 59 transiti privati, 184 lavoratori notturni, 37 artigiani, 23 domiciliati, 500 residenti. In più abbiamo 6.110 permessi ztl Centro storico, di cui 2.120 per la consegna merci, 73 agenti di commercio, 312 società di vigilanza privata e 3.605 ditte di servizi tecnologici, tutti soggetti che potrebbero eventualmente avere interesse a richiedere un permesso A1. Per loro è sempre possibile, esibendo il foglio di lavoro, avvertire entro 48 ore l’Agenzia di un accesso di ‘emergenza’ nella ztl ristretta, ma contatteremo comunque tutti per capire chi avrà invece un’esigenza di accesso continuativa”.
In questa prima fase, per accedere alla ZTL Tridente, non ci saranno ancora i varchi elettronici, ma i vigili della Polizia Municipale di Roma Capitale, per fare in modo che nei prossimi 90 giorni ci sia sempre del personale qualificato ad interagire con chi è in attesa del nuovo permesso o non conosce ancora esattamente le regole d’accesso, evitando, così, ai residenti di incorrere in sanzioni.
Sappiamo che, come per tutti i cambiamenti, ci vuole tempo affinché venga apprezzata un trasformazione della viabilità e l’aumento delle aree pedonali, ma – e lo dico da medico – il cambiamento è un processo qualche volta difficile ma necessario, e su questo mi rincuora la gioia della stragrande maggioranza delle persone che ho incontrato proprio nel perimetro del tridente mediceo domenica 12 ottobre durante le giornate del camminare.
Recentemente ho ricevuto una lettere da un residente che mi ha colpito molto perché mi fatto notare che l’ultimo che ha potuto vedere piazza Spagna così è stato Goethe e da lunedì 20 ottobre, invece, ne potranno godere tutti.
Qui potete consultare e scaricare l’opuscolo con tutte le informazioni.
