SbloccaItalia: Metro C e Ponte dei Congressi per Roma

Grazie alle misure contenute nel decreto ‘Sblocca Italia’, varato dal Consiglio dei Ministri, si sblocca anche Roma. Ripartono grandi opere pubbliche, si creano nuove opportunità di sviluppo, posti di lavoro e si garantiscono alla città infrastrutture strategiche.

Voglio esprimere il mio più sincero apprezzamento per il lavoro svolto dal Governo nazionale e rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, con i quali ho dialogato continuamente, anche in questi ultimi dieci giorni di definizione del decreto ‘Sblocca Italia’.

Ora potremo realizzare opere strategiche come la Metro C – nella tratta da Colosseo a Piazza Venezia – e il Ponte dei Congressi per un finanziamento complessivo di 305 milioni di euro, senza contare gli interventi previsti anche sull’aeroporto di Fiumicino.

Il ponte dei Congressi è un’opera indispensabile per evitare le lunghe code che oggi condizionano l’accesso alla città per chi proviene dalla Roma-Fiumicino e dalla Roma-Civitavecchia. A beneficiare della nuova infrastruttura sarà anche il traffico dell’intero quadrante ovest di Roma, come ben sanno i romani che oggi sperimentano le code a via Isacco Newton, all’ingresso dell’Eur e per la Cristoforo Colombo.  Abbiamo lavorato senza sosta, in stretto contatto con il governo sul progetto preliminare esistente, che non era stato approvato e avviato negli anni scorsi per mancanza di fondi. Adesso possiamo aprire i cantieri nei primi mesi del 2015.
Importantissimo anche il via libera alla Metro C fino a piazza Venezia che permetterà di migliorare la rete del trasporto pubblico.

Grazie allo Sblocca Italia Roma compie un altro passo in avanti perché, dopo essere uscita dall’emergenza finanziaria, ora può perseguire con gli strumenti necessari la strada del rilancio economico.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino