Marino a Ostia in treno: “Reagiremo con forza all’illegalità”

Marino su Roma LidoQuesta mattina il sindaco di Roma Ignazio Marino è andato in treno a Ostia per incontrare il presidente del Municipio X Tassone e i dipendenti, dopo l’indagine avviata dal Campidoglio su presunte infiltrazioni mafiose.

Sul treno della Roma-Lido, Marino ha incontrato tanti romani, romane e turisti, parlando dei disservizi della linea. “Sulla Roma-Lido – ha detto Marino – c’è molto da fare. Dobbiamo aumentare la frequenza dei treni. Entro il 2013 dobbiamo passare da un treno ogni 15 minuti a uno ogni 12. E speriamo di raggiungere per la fine del 2014 il dimezzamento dei tempi di frequenza”.

Giunto a Ostia, Marino è stato impegnato nel vertice sulla criminalità, al termine del quale ha dichiarato: Dobbiamo reagire con la forza e la presenza dell’amministrazione per dire: Ostia deve tornare alla legalità. Voglio che si percepisca che le istituzioni sono presenti, che non hanno timore di denunciare qualunque azione che possa preoccuparci. Vogliamo che ci sia la massima trasparenza, il massimo rigore e il rispetto della legalità”.

“Per iniziare ad affermare la legalità – ha spiegato Marino – oggi ho dato disposizione di verificare tutti gli atti del passato, di controllare come sono stati affidati gli incarichi e i contratti di natura economica e guardare le cifre cominciando anche dalle piccole cose. Inoltre, dopo le piazze della Capitale agiremo con controlli anche sulle spiagge per contrastare l’abusivismo. E la Polizia Municipale insieme alla Camera di Commercio controllerà i cambi di destinazione d’uso dei negozi per scoprire eventuali fenomeni di riciclaggio di denaro”.

Sempre sul tema della lotta alla criminalità, Marino ha poi aggiunto: “Tassone oggi mi ha chiesto l’aiuto del Campidoglio per l’affidamento delle spiagge a Ostia e contrastare le pressioni locali. A questa richiesta risponderemo dando tutto il nostro sostegno e aiuto. È chiaro che di fronte alla presenza documentata di attività criminali noi dobbiamo fare la nostra parte, ma in generale l’indirizzo sarà quello di decentrare e di dare più potere e forza ai Municipi in modo da avere più efficienza, rapidità ed efficacia in ogni azione”.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino