Ignazio Marino e Matteo Renzi al Teatro Ambra alla Garbatella

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Questa mattina Ignazio Marino e Matteo Renzi sono intervenuti al Teatro Ambra alla Garbatella da dove hanno gridato insieme lo slogan del candidato a sindaco di Roma: “Daje!”.

“È importante che un leader nazionale come Matteo – ha detto Ignazio – sia qui a sostenere la mia candidatura. Abbiamo molti punti in comune. In entrambi i programmi c’è attenzione alla cultura, alla tecnologia. Roma, come accade già a Firenze, deve diventare una smart city, dove è possibile, ad esempio, acquistare un biglietto dell’autobus dallo smartphone. Inoltre, ci concentreremo molto sulla trasparenza, come a Firenze”.

“Alemanno dice che aveva tante idee per Roma – ha aggiunto Ignazio – ma che non le ha fatte per colpa dell’opposizione. Ma voglio dire che a differenza di altre leggi elettorali, nel suo caso Alemanno aveva una maggioranza e quindi le cose le poteva fare”. Ignazio ha spiegato che deciderà tutto sul merito, “solo così comporrò la mia squadra di governo”.

Il sindaco di Firenze ha detto “Marino sarà un grande sindaco. Quello che Ignazio doveva fare l’ha fatto. Alemanno si è sbagliato: dice che un sindaco non deve venire a fare campagna elettorale per altri, ma lui venne a Firenze a sostenere Giovanni Galli proponendo un’alleanza tra le città. Ora la partita è in mano ai cittadini. In gioco c’è la possibilità di un nuovo governo della città. Bisogna fare uno sforzo, – ha poi aggiunto Renzi rivolgendosi alla platea – provate ad andare dal vicino di casa per provare a convincere chi ha votato Grillo, Marchini o Alemanno”.

Renzi ha concluso facendo un in bocca al lupo a Marino. Fare il sindaco è il mestiere più bello del mondo. Ti cambia la vita. Vuol dire dare del tu alla speranza”.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino