Ignazio in tour sui mezzi pubblici di Roma

Oggi Ignazio ha effettuato un tour sui mezzi pubblici di Roma. Un tour iniziato questa mattina alle 7.30 dalla fermata Marconi della linea B della metropolitana, proseguito con un giro, sempre sulla metro B, da Pietralata fino a Ponte Mammolo. Ignazio ha, poi, preso il bus 163 fino a piazzale Verano e terminato sul tram 3.

Durante il tour Ignazio ha dichiarato: “Da sindaco il mio mezzo di trasporto sarà la bicicletta e il primo giorno farò la salita del Campidoglio in bici. Ho deciso di dedicare una settimana alla mobilità e al trasporto pubblico locale perché ascoltare la città significa schierarsi a fianco dei cittadini e delle loro difficoltà”. “Alemanno voleva portare i bolidi della Formula 1 a oltre 300 chilometri orari a Roma. – ha aggiunto – Io sarei già felice di aumentare la velocità media del trasporto urbano che adesso si aggira sui 14 chilometri all’ora. Vorrei almeno raddoppiarla. Invece di pensare a opere o progetti faraonici, questo si può fare con piccoli investimenti e in tempo molto breve”.

Tra strette di mano e chiacchiere in metro e in bus, Ignazio si è fermato più volte a parlare con i romani e non solo, per lui anche un incontro in inglese con un turista e un confronto con un ragazzo romeno che gli ha chiesto: “Ma secondo lei come ci vedono i romani? Tutti ladri?”. “Non è così. – ha risposto Ignazio – Però, è sicuramente importante il rispetto delle regole”. Una signora, invece, gli ha fatto notare: “La gente non ha lavoro e voi pensate alle elezioni. Non ho speranza”. “Invece no, – ha risposto Marino – la speranza ce la deve avere. Vedrà che adesso cambieremo le cose”.

In particolare, Ignazio ha spiegato che per migliorare i trasporti “serve un coordinamento reale tra Comune e Regione. Con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nei prossimi giorni firmeremo un patto affinché ci sia un’Agenzia della mobilità che coordini tutti gli attori: quindi ferrovie, autobus e metro. La cosa più importante è coordinare l’attività di tutti i mezzi di trasporto e della mobilità urbana. Abbiamo già fatto uno studio preliminare con il presidente Zingaretti. La città, il Comune e la Regione devono lavorare insieme”.

Infine Ignazio ai cronisti ha spiegato la sua scelta di una campagna elettorale “a contatto con i cittadini. Non so se sia una scelta vincente, ma abbiamo deciso di fare una campagna tra la gente, ascoltando i problemi e le criticità, così come anche le tante soluzioni che i cittadini hanno da proporre”.

Il comitato Roma è vita – Ignazio Marino sindaco

Autore dell'articolo: Ignazio Marino