Maltempo, unità di crisi operativa dall’alba per contenere i disagi

Questa notte Roma, come gran parte del centro Italia, è stata investita da un fenomeno di portata eccezionale, che i meteorologi definiscono alluvione lampo.

In alcune zone della città è caduta una quantità straordinaria di pioggia, mentre in altre molto meno. In città si sono registrati gravi danni e situazioni molto problematiche.

Campidoglio, Protezione Civile e Prefettura sono a lavoro da prima dell’alba per contenere i disagi ma è chiaro che non si può invertire in pochi mesi una situazione di incuria e saccheggio dell’ambiente che si è protratta per anni.

Già nei primi mesi della nostra amministrazione abbiamo fermato lo sfruttamento dissennato del territorio, ma certo è molto più difficile intervenire nelle zone dove si è costruito ricorrendo sistematicamente all’abusivismo edilizio o addirittura coprendo con l’asfalto alcuni canali per le acque, come a Piana del Sole e Infernetto.

Da questa notte è attiva un’unità di crisi in Campidoglio, alla quale oltre me prendono parte gli assessori Improta, Marino e Masini, che ha coordinato tutti i nostri interventi con quelli della Protezione Civile e della Prefettura.

Siamo riusciti in poche ore a ripristinare il regolare funzionamento dell’intero tracciato della Metropolitana, assicurando nel frattempo tutti i trasporti sostitutivi necessari a limitare il disagio.

Abbiamo inoltre aperto i varchi Ztl per facilitare lo scorrimento del traffico.

Stiamo fornendo supporto logistico nelle zone più a rischio come Piana del Sole, l’Infernetto, Prima Porta e Labaro.

Considerate le previsioni metereologiche, l’unità di crisi del Campidoglio rimarrà attiva per tutto il fine settimana.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino