I sindaci europei per il clima

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I temi ambientali sono la vera sfida del nostro secolo e Roma vuole essere un esempio nella lotta al cambiamento climatico. Per questo ho partecipato alla Conferenza dei sindaci della capitali e delle grandi città europee per il clima che si è tenuta ieri a Parigi.

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Risparmiare energia e ridurre le emissioni è il nostro obiettivo, e ci stiamo già lavorando, e la riunione Paris COP21, che si terrà a dicembre, sarà fondamentale per raggiungere un accordo di equità non solo fra i paesi ma fra le generazioni.

Roma ha cambiato completamente rotta. Prima dell’insediamento della nostra giunta era una città che non si curava neanche della sua raccolta del ciclo dei rifiuti e che viveva sulla più grande discarica del pianeta. Abbiamo chiuso la discarica e abbiamo posto al centro i temi ambientali che sono la vera sfida del nostro secolo.

È importante che la capitale d’Italia da ultima della classe stia diventando prima della classe. Abbiamo superato città come Berlino e Londra nella raccolta differenziata. Il nostro obiettivo è aumentare del 20% il trasporto pubblico e diminuire del 14% quello privato perché il 38% delle nostre emissioni di gas a effetto serra sono legate ai trasporti.

Allo stesso tempo vogliamo anche implementare dei cambiamenti drastici. Nel bilancio 2015, ad esempio, sono inseriti 47 milioni di euro per la sostituzione di oltre 190 mila impianti di illuminazione della nostra città che verranno trasformati in luce led con conseguente risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.

Insomma, Londra, Parigi, Vienna, Madrid erano state nel passato le città a cui guardare. Nei prossimi anni Roma sarà la città da cui apprendere.

Nella giornata di ieri, insieme al sindaco di Parigi Anne Hidalgo e agli altri sindaci presenti, ho firmato una dichiarazione con cui proponiamo di ridurre del 40% le emissioni di gas a effetto serra sul nostro territorio entro il 2030.

Roma, anche attraverso un lavoro internazionale di questo tipo, sta dimostrando che rivuole quel posto che le spetta nel mondo e che era stato lasciato vuoto dall’amministrazione precedente, negli incontri e nella politica internazionale.

In quanto capitale, con i cambiamenti sostanziali intrapresi, dall’urbanistica alla gestione dei rifiuti, vogliamo essere un punto di riferimento per il paese anche nel settore dell’ecosostenibilità e della cura del nostro ambiente.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino