La decisione condivisa ieri con Daniela Morgante, di interrompere la nostra collaborazione, è stata maturata dopo un confronto assolutamente leale.
Il suo contributo è stato prezioso e ha aiutato a rimettere Roma sui binari una rigorosa amministrazione, a partire dall’approvazione del bilancio di previsione 2013, dopo circa un anno di esercizio provvisorio e con un ingente disavanzo di gestione.
Non c’è alcuna volontà di accentrare su di me un’altra delega così importante. Tuttavia in questi giorni stiamo definendo il bilancio ed è un bilancio su cui io ci voglio mettere la faccia.