Annunciata la nostra uscita da Fiera di Roma

Credo che sia venuto il momento di una svolta, il momento in cui Roma Capitale concentri i sui sforzi, non solo finanziari, sulle vere funzioni di un Comune, lasciando invece campo alle attività che spettano ai privati.

Per questo ho incontrato il presidente della Camera di Commercio Giancarlo Cremonesi per annunciargli la mia intenzione di uscire dalla società che gestisce la Fiera di Roma, così come faremo anche da altre strutture che intrecciano il Campidoglio e la Camera di Commercio.

È una rivoluzione coerente con la mia idea di cambiamento della città e del modo in cui va governata.

La Fiera di Roma è da sempre in una situazione di grande difficoltà e credo che ci siano invece forze produttive e imprenditoriali capaci di risollevarla, lasciando Roma Capitale al suo impegno per i servizi ai cittadini.

Infatti, in un momento così difficile economicamente abbiamo costruito il nostro bilancio all’insegna di una radicale riorganizzazione delle spese e degli impegni dell’Amministrazione per concentrarsi sui servizi necessari a questa meravigliosa città.

Lo stesso stiamo facendo ora con le società, come la Fiera, in cui la presenza del Comune non è strategica per i romani e che deve cercare una nuova dimensione imprenditoriale.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino