A Roma arriva il car sharing a flusso libero per una città più sostenibile

Car2go_Ignazio_Marino

Il Car sharing a flusso libero oggi sbarca finalmente a Roma, rappresentando un ulteriore tassello nella rivoluzione dolce a cui stiamo lavorando per la mobilità della nostra città.

Si tratta di un intervento che si inserisce a pieno titolo nelle linee strategiche del nuovo PGTU (Piano generale del traffico urbano), aggiornato quest’anno dopo 15 anni, il cui strumento chiave è la condivisione.

Condivisione che significa sostituire le regole precedenti – orientate prioritariamente alla gestione e al controllo dell’occupazione degli spazi – con misure di condivisione spaziale e temporale della città. Significa cambiare radicalmente il punto di vista e premiare chi ha un comportamento virtuoso, chi sceglie di muoversi privilegiando la sostenibilità ambientale ed economica.

Abbiamo deciso di affrontare la gestione della mobilità in un quadro di sistema, che sappia garantire equilibrio tra le diverse esigenze favorendo l’integrazione fra i modi di trasporto.

E in questo l’introduzione del car sharing a flusso libero arricchisce la possibilità di muoversi dei cittadini romani: le automobili potranno essere utilizzate solo quando necessario, in modo sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale.

Car2go entrerà in servizio entro il 15 marzo con una flotta composta da 300 smart che diventeranno 500 entro la fine di marzo e sarà attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per una mobilità più rispettosa dell’ambiente.

Un servizio che è pensato non come sostitutivo del pubblico, ma complementare. Vogliamo offrire ai romani e alle romane la possibilità di scegliere.

Vogliamo una città dove spostarsi a piedi e in bicicletta sia facile e conveniente, camminare sulle strade e nei quartieri sia sicuro, prima di tutto per i nostri bambini e per gli anziani; una mobilità multimodale e a basso impatto, inclusiva e aperta all’innovazione tecnologica, in una parola smart.

Dobbiamo arrivare al punto in cui i cittadini scelgano di spostarsi con il car sharing, il bike sharing o i mezzi pubblici come stile di vita, non come una scelta occasionale. Come amministrazione quindi vogliamo mettere i romani in grado di fare la scelta migliore nel nome della sostenibilità economica e ambientale.

Ogni anno i romani passano 135 milioni di ore dentro le loro automobili, che tradotto in termini economici, significa una perdita di 1,5 miliardi di euro ogni anno. Inoltre, si verificano annualmente 15.782 incidenti, con 20.670 feriti e 154 morti per circa 1,3 miliardi di euro annui di costo sociale.

A Roma ci sono in circolazione 978 veicoli ogni mille abitanti contro i 415 di Parigi. Una cifra abnorme, che si riflette poi sul trasporto pubblico, fermo al 28% durante le ore di punta, considerando anche il fatto che le corsie preferenziali sono ferme a un totale di 100 km da ormai 5 anni.

La riduzione delle auto private è un imperativo importantissimo per Roma ed è in questa direzione che stiamo procedendo, per offrire servizi efficienti alle romane e ai romani nel pieno rispetto della città.

Autore dell'articolo: Ignazio Marino